Ora che la primavera è arrivata, il tempo è ideale per calpestare sentieri e strade. Le belle giornate, l'aria meno fredda del mattino, la luce del sole fino al tardo pomeriggio, tutte cose che aiutano a correre. In questo contesto, mi sento di suggerire a coloro che da poco hanno cominciato e che ancora non l'avessero fatto, di affrontare una gara. Nulla di trascendentale e complicato, una piccola garetta, magari una 5 km sarebbe proprio l'ideale.
Vi avviso però che dopo questo esperimento, sarà impossibile tornare indietro. Il punto di non ritorno. Divertimento allo stato puro. Poche volte in vita mia mi sono sentito facente parte di qualcosa di così "pulito". Allegria e sport, questo offre una gara podistica amatoriale. Tanto sudore certo, ma siamo qui anche per questo. La gara oltre ad essere un fatto piacevole di suo, offre uno spunto, un obiettivo da raggiungere per qualsiasi corridore. Fissare all'orizzonte un traguardo da raggiungere, ci spinge a fare di più e soprattutto a fare meglio. Cercare di arrivare è sicuramente il primo step da superare in una competizione agonistica, tutto ciò che viene dopo, tempi e miglioramenti, è frutto di quella meravigliosa spinta emotiva che ti offre un arco di partenza o d'arrivo. Quando ti trovi nella "pancia "del gruppo, prima dello start, insieme ad amici e a sconosciuti che, condividono la tua stessa passione, è impagabile. La tensione prima della gara,la soddisfazione per un personal best o la delusione per un traguardo mancato all'arrivo. La gara offre una serie di forti emozioni, che rendono questo sport bellissimo da vivere e condividere. Ora basta fare un click e cercare solo quella più giusta per voi, per il resto.... buon divertimento.
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