Web |
Correre è la cosa più naturale di questo mondo, è un
esigenza innata, l'uomo corre se ha necessità di liberarsi, di raggiungere
qualcosa o qualcuno, o per scappare da un pericolo, ma non è la cosa più
semplice. Per correre bene è necessaria concentrazione, si corre spingendo in
avanti con l'avampiede, c'è un istante in cui si vola.....al termine di quella,
che in gergo tecnico si chiama rullata, l' atterraggio deve essere
accompagnato, non bisogna sbattere i piedi. Le regole sono leggerezza forza,
resistenza nelle gambe. Si corre con tutto il corpo, le braccia aiutano a dare
il ritmo. La respirazione deve essere impegnata ma non affannata. Quando si
corre, e si riesce ad avere il ritmo di respirazione giusto è meraviglioso,
allora si entra nel flusso, o meglio, si spezza il fiato e andresti così
macinando km all'infinito. La mente è fondamentale, perché è lì che si cede,
magari anche se muscolarmente ce la puoi fare, la mente ti incita ad
abbandonare. In ogni corsa dai 10 km in su ci sono i momenti di caduta in cui
verrebbe istintivo di mollare, la determinazione ti aiuta a non farlo, quindi
la corsa non è solo una questione di prestanza fisica. I maratoneti hanno il
loro momento critico verso il trentesimo chilometro, lì la mente ti fa superare
i limiti fisici di stanchezza e dolore. La cosa che più mi affascina è proprio
l'aspetto mentale, la forza, la determinazione, la volontà, i maratoneti sono
le persone che in assoluto ammiro di più. In teoria ho tutte le informazioni
necessarie, nella pratica, non è che correre mi riesca così bene.
Nessun commento:
Posta un commento