"Correre per me..." di Luca Pretolani

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Ho iniziato a correre tra gli amatori per fare la Maratona di Roma del 2007, ero desideroso di correre una Maratona, all'epoca andava tutto storto nella mia vita, il lavoro, la famiglia, mia moglie, non c'era nulla che mi desse soddisfazioni, quindi le cercavo nella Maratona, mi serviva assolutamente una mia affermazione personale, che dipendesse solo da me, dalla mia forza di volontà.
Ovviamente fare semplicemente 42 km non erano abbastanza per gratificarmi e decisi che la mia vittoria era correre con un tempo al di sotto delle 3h30', be come prima Maratona era un tantino ambizioso lo ammetto, infatti ci sono riuscito solo al IV tentativo nel 2009. 
Poi ho smesso perchè il mio obiettivo era stato raggiunto!
Nel 2011 riprendo a correre per tenermi in forma, ero tornato sopra quota 90 kg e non mi entravano più i vestiti. Dovendo decidere se fare qualcosa o cambiare il guardaroba optai per la corsa.
Nel 2012 decisi che avrei corso con i Ramarri e che mi sarebbe piaciuto vincere la classifica della mia categoria, mi impegnai con tutte le mie forze e non mancai una sola gara di campionato ma, anche se per pochi punti, arrivai secondo, lo sport è così, la 

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vita è così, ho accettato la sconfitta perchè ho trovato sulla mia strada gente più forte, ma ho capito comunque di aver dato tutto ed è stata una bellissima sensazione, nessun rimpianto solo tanta gioia.
Dunque... cosa è per me correre? Inizialmente è stata una sfida con me stesso, poi con gli altri, adesso non mi interessano più le classifiche e i tempi, adesso voglio con tutte le mie forze allenare altri atleti in modo corretto e permettere di realizzare i loro obiettivi qualunque essi siano, non importa se sono ambizioni o modesti, ognuno ha i suoi. 
Io posso essere di aiuto, ho esperienza e competenza, mi serve solo l'entusiasmo di chi si approccia a questo sport e vuole tirare fuori il meglio di se!