Valencia

Maratona di Valencia - Partenza

Spesso capita, nel periodo primaverile,  di decidere quale maratona correre nella stagione autunnale. La mia personale esperienza all'estero, dice che Valencia può rappresentare un perfetto connubio tra divertimento, cultura e sport. Come già scritto in un  precedente post, la città spagnola è stata la mia prima esperienza sulle orme di Filippide, nonché un ritorno al viaggio turistico dopo tanto tempo... Confesso di essere terrorizzato dall'aereo!!!

Sede della passata America's cup di vela, Valencia affaccia sul mediterraneo e offre un clima simile al nostro sud d'Italia. 

Insieme ad un gruppo di amici e colleghi runners, ci siamo organizzati senza affidarci a nessun tipo di tour operator specializzato nel settore. E' stato tutto abbastanza semplice, anche grazie all'esperienza di persone che, a differenza mia, spesso vivono con la valigia in mano. Biglietti aerei con Ryanair andata e ritorno Valencia - Roma Ciampino. Come soluzione alberghiera abbiamo optato per piccoli appartamenti, non troppo distanti dal centro della città. Il Valenciaflats è risultato un'ottima soluzione con un buon rapporto qualità/prezzo. Gli alloggi, puliti, confortevoli e dal taglio moderno, ci hanno permesso di mangiare insieme sfruttando gli angoli cottura presenti. Il pettorale a differenza delle "major" (un giorno affronteremo questo discorso) è acquistabile online ad un prezzo ragionevole (50 euro).

Città delle arti e delle Scienze

Il percorso della gara è molto pianeggiante e si snoda quasi interamente all'interno della città, con un passaggio breve in zone più periferiche. La partecipazione del pubblico è davvero entusiasmante ad ognuno dei 42195 metri del percorso. L'organizzazione è stata impeccabile, almeno per quello che riguarda la mia esperienza (unico appunto... il pacco gara consegnatoci con un sacchetto di plastica). La partenza  della gara dalla città delle arti e delle scienze è entusiasmante, ma i veri brividi lungo la schiena, nascono e crescono, nell'ultimo chilometro. Due ali di folla festante accompagnano ogni singolo maratoneta fino all'arrivo. Al grido "Animo, animo!!" Valencia entra nel cuore di tutti coloro che hanno la fortuna di partecipare alla maratona.

Oltre all'aspetto sportivo, ho gradito anche la città con i suoi contrasti e le sue contraddizioni, palazzi meravigliosi affiancati ad edifici in completo disfacimento vittime della crisi economica spagnola.

Sagardi

La paella e le tapas sono due tappe fondamentali per chi visita Valencia e se per la prima pietanza, la zona del porto offre numerose opportunità, per le seconde consiglierei Sagardi, grazioso locale del centro. Sicuramente meritevoli di una visita, il museo oceanografico e  la Cattedrale di Valencia, dove all'interno viene custodito quello che la leggenda dice sia essere il Santo Graal.  Per ogni spostamento è consigliabile muoversi in taxi, i costi sono contenuti e gli autisti onesti. In conclusione.... un'esperienza da vivere e certamente rivivere.