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Popolare, sempre più popolare il trail running si differenzia dalla corsa su pista e su strada per molti aspetti. Primo fra tutti il senso di libertà su percorsi non totalmente programmati. E poi la possibilità diesplorare sentieri e vivere panorami mozzafiato. Tutto sommato per chiunque abbia già un allenamento di base non è così complicato provare il trail running. 
A giudicare dai consigli dei corridori famosi non è l'allenamento a fare la reale differenza, ma la tecnica giusta e l'abbigliamento idoneo.
L'importante è tenere la schiena dritta, ricordarsi di respirare bene e iniziare facendo anche dei percorsi veloci ma più brevi.
Altra cosa importante la gradualità, perché chiaramente i sentieri sono fisicamente più impegnativi dell'asfalto o della terra battuta, e poi alternare l'allenamento sia per tempo (percorsi lunghi e brevi), sia per intensità (tratti in salita, in piano o in discesa).
A livello tecnico il trail running però non offre solo panorami mozzafiato, ma anche un tipo di allenamento diverso rispetto alla corsa su strada: i sentieri in salita sono un lavoro extra che rende anche più versatili e potenti per poi affrontare gare su pista.
Dicevamo dell'abbigliamento: un buon paio di scarpe da trail running robuste come i modelli tecnici sono fondamentali per approcciare il terreno.
Di sicuro e sconsigliabile correre con le normali scarpe da corsa e in più sarebbe opportuno utilizzare scarpe diverse in funzione dei ritmi di corsa. In sostanza, più veloce è la corsa, più dovrete scegliere una scarpa che protegga il piede ma che sia sensibile al terreno.
In più l'irregolarità del terreno porta a dovere costruirsi una capacità di bilanciamento in velocità e una gestione delle potenza molto evidente. Gli infortuni sono dietro l'angolo e di sicuro le parti più a rischio sono le caviglie. Per cui attenti a scegliere i modelli giusti...