Detto anche "uomo di balsa". Generalmente magro, talvolta magrissimo, sulla quarantina portata male, in ogni caso privo di fibra muscolare ...il nome è dovuto al fatto che corre spostando avambracci e pugnetti a destra e sinistra per controbilanciare le oscillazioni del corpo e contrastare il vento che ad ogni folata rischia di portarselo via con le foglie. Procede zigzagando, calza scarpette di tela e tshirt fuori taglia e anonime. 9 volte su 10 ha il capello alberato.
Testi e disegni di TheHand. www.thehand.it
Nasce un bellissimo progetto di un libro illustrato sul mondo dei runners.
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