lunedì 24 febbraio 2014

Corsa, fame e fame di corsa



Mi alzo tutti i giorni alle 6.15, non mi pesa per andare a lavoro, figuriamoci per correre, mi sveglio molto presto rispetto a quanto potrei solo per preparare la colazione, il solo caffè che bevevo un tempo mi è stato proibito. Su consiglio di un amico, la prima cosa che mando giù, è un bicchiere d’acqua tiepida con dentro sciolto un cucchiaino abbondante di miele (aiuta la sintesi e la scissione), metto su il caffè nella mia caffettiera Bialetti di fiducia e attendo paziente che questo compagno di viaggio giornaliero venga su fischiando per darmi una sferzata di calore. Mentre aspetto mangio di solito un frutto o due, un kiwi per le vitamine, o una banana per il potassio. Verso il caffè nella tazzina, ammiro il vapore che sale verso l’alto,  mi siedo a tavola e mentre lo sorseggio comincio a nutrire le mie fette biscottate (almeno tre) con la marmellata.  La corsa ha radicalmente spazzato via il mio vecchio metabolismo, nonostante la colazione decisamente appagante verso le dieci il lupo che è dentro di me si risveglia e affonda i canini nello stomaco, non posso far altro che appagarlo con tutto ciò che mi capita a tiro, barrette, frutta, yogurt e qualche volta di straforo… pizza!!!

Nel costante pericolo di essere sbranato dalla mia fame, opto per un pranzo anticipato, spesso alle 12.30 sono già fuori dalla mensa del lavoro, carboidrati, proteine, sali minerali, vitamine sono le cose che di solito mangio, una volta mangiavo, pasta, pane, carne e pesce, magari conditi con delle verdure o legumi, ora no, ora ho smesso con queste cose pericolose. Il pomeriggio si sussegue insieme  alla sera nella stessa identica maniera, un avvicendarsi di raptus famelici alla quale non riesco a sottrarmi, il mio stomaco ha ormai preso il sopravvento su di me urla costantemente di avere fame. 
Sono le 22.00 è ora dello spuntino…

Nessun commento:

Posta un commento

Licenza Creative Commons
runisnow è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.