...
che tanto stupida poi non è!!
Già il fatto di definirla tale annichilisce
l'idea altrui. Come facciamo a stabilire cosa sia importante per gli altri?!
Nel
dubbio meglio non sbilanciarsi, mantenere un profilo basso, fatto di rispetto e discrezione.
“La
mia libertà finisce dove comincia la vostra” amava predicare il Pastore, ma questa
linea di confine, questo spartiacque, è difficile da delineare, per alcuni è impossibile da comprendere.
Un’idea,
per quanto piccola o banale sia, è comunque un’idea e merita rispetto... questa è
la mia idea.
Pensavo di essere riuscito a farla condividere, ma mi sbagliavo.
Nella corsa può accadere lo stesso.
Ognuno ha la sua corsa, il suo modo di correre, la sua musica da ascoltare, le sue scarpe... tutto discutibile, ma assolutamente rispettabile. C'è chi preferisce correre sull'asfalto e chi non immagina possibile correre fuori da un sentiero. Chi preferisce una maratona e chi fuori dai 10 km, evita di predicare.
Opinioni, spazi e modi di vivere.
Mi piace dire a chi non corre e non comprende cosa mi spinge a farlo... "sono diventando grande, ho smesso di fare educazione fisica e ora studio filosofia".
hai condiviso moltissimo e continua a farlo che ho salvato il blog tra i preferiti sul pc!!!
RispondiEliminaPs...l'ultima citazione nella mia ignoranza non la riconosco...da dove viene?
da casa mia Luisa... copio, incollo e certe volte faccio da solo.
RispondiEliminaah vedi, io vedo le virgolette e mi imbroglio...tipo quando mi citate le canzoni di Mannarino (?) e io mi rendo conto che sono l'unica che non sa chi è...
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