Se scoprisse che esiste una gara dove si corre sull'acqua potete star certi che sarebbe il primo ad iscriversi. Se poi quel giorno si trovasse davanti come unico contendente un tizio con i capelli lunghi e le mani bucate, gli consiglierebbe di lasciar perdere perchè non c'è storia. Agonista da sempre, lui se le fa tutte, 10km, 13km, 15km, 18km, competitive e non competitive, diurne e notturne, mezze maratone, maratone, ultramaratone ed altre cose strambe ed estreme che solo a parlarne i muscoli si danno in malattia. Addirittura organizza spostamenti e vacanze estive in relazione a gare locali ed eventi sportivi in cui misurarsi con altri runners. Sul letto campeggia il poster di Murakami, e ad ogni angolo, come cianfrusaglie da bancerella di festa di paese, non si contano le medaglie: da quella microscopica di stagno vinta quando era in seconda elementare al glorioso pataccone in metallo pregiato guadagnato con i denti alla maratona di New York con il tempo di 3 ore, 33 minuti e 33 secondi!! La ragazza disperata lo ha lasciato perchè, come certi cani, faceva andare le gambe anche durante il sonno riempendola di lividi e bozzi.
Testi e disegni di TheHand. www.thehand.it
Nasce un bellissimo progetto di un libro illustrato sul mondo dei runners.
Bentornato!
RispondiEliminaBentornatio anch'io stravedo per murakami e a roma non so quando ma ho il tempo di 3:33'33" mi devo preoccupare?
RispondiEliminaBentrovati!!
RispondiEliminaah ah Francesco, dovremo stare attenti a te...
RispondiEliminazitta che noi ormai organizziamo le trasferte per le gare... fenomeni non siamo, ma un po' fanatiche sì...
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