martedì 17 maggio 2016

Nuota... prega e ama


A forza di piangermi addosso comincio a vedere la luce.... e non per questo tempo di merda!! Ma dico io, siamo a maggio cribbio!!!
Negli ultimi giorni mi sento decisamente meglio, stanco come un mulo, ma senza ombra di dubbio più motivato. Sarà che ho imbroccato tre allenamenti di fila sulla corsa... il che non guasta.  Adesso ho meno paura di allacciare le scarpe.
Nel frattempo il mio amato Fenix 2 mi ha abbandonato. Nella speranza che la Garmin non rimandi alla calende greche la riparazione, mi sono fatto prestare l'Epix (sempre Garmin) da un amico. Esteticamente non è poi così bello, ma..... cacchio che mostro!!! Pieno zeppo di funzioni, bottoni, touch, se un giorno dovessi imparare tutto su questa diavoleria potrei presentare domanda per una laurea honoris causa in ingegneria. 
Oggi ho nuotato. Quattro chilometri. Nuotare è il momento dove ascolto maggiomente il mio corpo. Lo immagino leggiadro e volteggiante nell'aria, invece i tempi dicono che sono un sacco di patate... pazienza. 
Nel frattempo Strong mi dice di abbuffarmi e pregare. La prima cosa non è un problema, potrei essere davanti a molti da questo punto di vista. La seconda... ahimè... è decisamente più complicata, ma questa è una storia lunga più di  vent'anni.

-26

2 commenti:

  1. sulla seconda ci possono pensare gli amici/e che ti vogliono bene

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