Il titolo di questo post dice tutto. C'è davvero poco d'aggiungere. Il movimento podistico annovera migliaia di appassionati e tra questi c'è sempre il "coatto" che, nonostante abbia difficoltà ad esprimere una frase di senso compiuto, si crede un prossimo convocato della nazionale italiana, solo perchè alla gara rionale o della sagra delle fettuccine al cinghiale di Roncofrittole è arrivato sul podio o addirittura primo. Bè sappi che non è così. Sei più forte di tanti "tapascioni" come me, ma rimani una pippa di senso compiuto davanti al panorama dell'atletica che conta. Arrivare centesimo o seicentesimo cambia poco... sei sempre una sega! Quindi, mio caro ragioniere, postino (sono un ragioniere e da grande volevo fare il postino) o qualsiasi altra cosa tu sia durante la settimana, cerca di volare basso e fatti un bagno di umiltà. Prova a coltivare la vita "vera", quella che fuori non hai, quella che ti rende solo perché troppo pieno di te. E ricorda una cosa... di umiltà non è mai morto nessuno.
P.s. Se ti riconosci in questo post, scrivimi pure, cosi ti spiego cosa significa, che magari da solo non c'arrivi.
noooooo troppo generico, vogliamo sapere i particolari del tizio adesso!
RispondiEliminaParticolari??! Ce ne sarebbero da raccontare... Zalone non ci farebbe un film, ma un'intera serie televisiva. Quando ci vediamo ti dico...
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